Il 2025 inizia col tris: ko il Bucine

Bucine: De Corso, Gaschi, Gravazzini, Tara, Moci, Giannerini, Fabbrini, Del Bimbo, Filvi, Ezzaruoli

All.Cerreti

A disposizione Malvisi, Bartolucci, Bartolini, Paduano

Arbitro Petrelli sez Arezzo

Minuto di raccoglimento in memoria di Aldo Agroppi prima dell’ inizio della prima partita del nuovo anno e prima di ritorno

Intorno al 15′ si scalda l’ incontro: La Ferla cross rasoterra per Viti che non trova lo specchio della porta

Un minuto più tardi sono gli ospiti a rendersi pericolosi con un tiro di poco fuori dal limite dell’aerea

La gara è divertente ed entrambe le formazioni provano a sbloccare l’ incontro

Ci vuole però l’eposodio per sbloccare l’equilibrio: 36′ palla persa a centrocampo dai rossoverdi, palla lunga per Filvi che supera Scasciafratti in uscita con un pallonetto

Il vantaggio galvanizza gli ospiti che due minuti più tardi si presentano al tiro da sotto porta con Scasciafratti che blocca.

Il Fratta Santa Caterina comunque ha un moto d’ orgoglio e allo scadere del tempo riesce a conquistare un penalty per fallo su Viti che lo stesso numero 11 realizza per il momentaneo 1-1.

Finisce un primo tempo a tinte chiaro scure

La ripresa riparte di slancio

Doppia occasione al 48′ Sandrelli è contratto al momento del tiro e Capacci sulla respinta fallisce una facile occasione

Tre minuti più tardi è bravo l’estremo difensore del Bucine a deviare in angolo il tiro di La Ferla a tu per tun con l’estremo

Ancora tiro di La Ferla fuori di un nulla al 60′

Come spesso succede, ribaltamento di fronte e Ezzaruoli si trova davanti a Scasciafratti: la punta ospite fallisce una occasione d’ oro

Azione insistita dei rossoverdi al 69′ con Capacci che viene stretto in sandwich in area: fallo e rigore

Si incarica La Ferla che realizza il 2-1

Neanche il tempo di sistemarsi che il Bucine va vicino al pareggio con un gran tiro angolato, ma Scasciafratti è superlativo e devia in angolo

Il 3-1 arriva al 75′ con Viti che realizza sull’ uscita del portiere

La gara rimane sempre viva, maschia, ruvida, ma sempre nel rispetto dell’ avversario fino al triplice fischio

Buona la prima di ritorno al cospetto di un avversario che ha dimostrato, come all’andata, di essere un gran bella formazione, giovane con un bel gioco di squadra e di buone individualità

Prossimo impegno domenica prossima ad Arezzo contro il San Marco La Sella che all’ andata ci castigò in casa.